Cattedrale di Palermo
Costruita tra il 1179 e il 1185, la Cattedrale di Palermo è sintesi di molteplici forme e stili in un unico corpo architettonico, grazie all’alternarsi nel corso dei secoli di differenti e molteplici popolazioni. All’interno si possono apprezzare le tombe dei re che hanno governato la città. Fra le più importanti quella del grande Federico II e quella di Ruggero II. Nella Cripta è conservato il Tesoro della Cattedrale che comprende una raccolta di opere d’arte dall’età dei Normanni fino all’Ottocento
I Quattro Canti
I cosiddetti “Quattro Canti” indicano la piazza ottagonale che si crea nell’incrocio dei due principali assi viari di Palermo: la via Maqueda e la via Vittorio Emanuele. L’intersezione delle due vie suddivide la città in quattro parti detti “Mandamenti. Ciascuno di essi è costituito da un edificio che si articola su tre diversi livelli. Nel primo, in stile dorico, ci sono le allegorie delle stagioni, rappresentate dalle divinità romane Eolo, Venere, Cerere e Bacco. Nel livello superiore, in stile ionico, ci sono le statue di quattro sovrani. Nell’ultimo livello, in stile composito, ci sono le statue delle quattro sante protettrici dei rispettivi mandamenti: S. Oliva, S. Cristina, S. Agata e S. Ninfa.
Mercato Ballarò
Ballarò rappresenta il mercato più antico e grande della città. E’ destinato alla vendita delle primizie e di tutto quanto proviene dalle campagne limitrofe o, dai paesi extraeuropei. Esso risale all’epoca della dominazione araba, di cui conserva l’aspetto, le consuetudini del vendere e del comprare, i colori, gli odori, l’usanza di sommergere strade e piazze con banchi, cesti e tendoni variopinti.
Mercato della Vucciria
Mercato della Vucciria, chiamato anticamente, la “Bucceria grande” per distinguerla dagli altri mercati di minore importanza. Fu, infatti, la più importante “piazza di grascia”, ovvero mercato di alimentari della vecchia Palermo. La parola “Bucceria” deriva dal francese “Boucherie”, che significa “macelleria”, poiché il mercato, inizialmente fu destinato alla vendita della carne. Oggi è un mercato dove si può trovare di tutto: dalla carne, alle verdure, al pesce.
Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina
Il Palazzo Reale detto anche dei Normanni, odierna sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, è un monumento risalente alla dominazione araba, nonché la più antica dimora nobiliare di Europa. Si trova nella zona più elevata dell’antico centro cittadino e ospita al suo interno la straordinaria Cappella Palatina, costruita nel 1132 sotto il regno di Ruggero II e decorata con mosaici bizantini.
Piazza Sant’Anna e Chiesa di Sant’Anna La Misericordia
La splendida e meravigliosa Chiesa barocca di Sant’Anna La Misericordia sorge nell’omonima Piazza nel centro storico di Palermo. Per il suo profilo sinuoso, la sovrapposizione degli ordini e la monumentalità delle colonne si può considerare uno dei capolavori più appariscenti del barocco palermitano. Al suo interno si possono ammirare bellissimi dipinti, statue d’epoca e pregiati affreschi.